• Si consiglia l’assunzione giornaliera di 15 g (pari a 1 misurini raso) sciolti in 300 ml d’acqua.
Una dose da 15 g è composta da:
• 3 g di Creatina per un aumento istantaneo delle scorte di fosfocreatina (CP)[1], di fondamentale importanza per la sintesi di ATP negli sforzi ad alta intensità di breve e media durata; per assicurarsi un’adeguata idratazione e ipertonicità della cellula[2], data la perdita di liquidi dovuta all’attività fisica; per una riduzione della fatica[3] in stati cronici e di privazione del sonno[4]; per un migliore uptake di glucosio all’interno della cellula[5] e quindi ad un suo adeguato utilizzo a scopo energetico; per l'aumento della massa magra e del diametro delle fibre muscolari di tipo I, IIa e IIx[6].
• L-Citrullina è un amminoacido che promuove la sintesi di ossido nitrico (NOS)[16,17] che duplica i livelli di L-Arginina e di L-Ornitina già presenti nell’organismo[15], aumentando quindi l’effetto vasodilatatorio e quindi un maggior afflusso di nutrienti. La Citrullina promuove la glicogenolisi e la glicolisi, aumentando quindi la produzione di ATP[18], fondamentale per una continuativa contrazione muscolare. Inoltre attenua la deplezione delle scorte di fosfocreatina (forma attiva della creatina) e ne promuove il ripristino[19], diminuendo così il tempo di attesa nel replicare un gesto esplosivo.
• L-Arginina alfachetoglutarato è un amminoacido che induce direttamente la sintesi di ossido nitrico[20], aumentando così il flusso sanguigno grazie anche all’azione coadiuvante della Citrullina[21]. La somministrazione di L-Arginina ha dimostrato di aumentare le performance anaerobiche negli sprint e di ritardare il tempo di insorgenza dei sintomi di affaticamento[23]. L-Arginina inoltre ha una funzione protettiva delle cellule β del pancreas e migliora la secrezione di insulina[22]. La combinazione di L-Arginina e Creatina aumenta le performance anaerobiche e la massa muscolare, oltre a migliorare il tasso di resintesi di ATP durante lo sforzo muscolare[24].
• La Taurina è un altro amminoacido fondamentale per la funzione muscolare sia dell’apparato osteo-muscolare che di quello cardiaco, oltre che quello oculare. In ambito sportivo risulta molto utile nelle performance migliorando la capacità aerobica[26,27].
• La β-Alanina è una versione modificata dell’aminoacido ⍺-alanina, ed è il substrato extracellulare più importante per aumentare le concentrazione di Carnosina all’interno della cellula[28], responsabile dell’effetto di buffer sul pH intramuscolare, oltre una potente molecola anti-aging[29] e antiossidante[30], riducendo l’alterazione delle proteine dalle specie reattive dell’ossigeno (ROS)[31], specie reattive del nitrogeno (RNS)[32], e i prodotti finali della glicazione avanzata(AGEs)[33]. La β-alanina ha dimostrato di aumentare l’espressione della potenza nella forza resistente[34,35] e nella endurance degli sprinter nella ripetizione degli sforzi massimali[36]. Le β-alanina risulta particolarmente efficace in tutti quegli sport dove la performance varia dai 60 ai 240 secondi[37], come in tutti gli sport con sforzi ad intermittenza.
• La Caffeina è un alcaloide naturale classificato come nootropo, cioè uno stimolante che agisce a livello del cervello dando maggior focus, reattività e cognizione, ma è anche un lieve antinfiammatorio, antiossidante, associato alla prevenzione di neoplasie dell’apparato digerente[38,39]. La L-Teanina è un aminoacido contenuto nel tè che insieme alla Caffeina funziona sinergicamente nell’aumento della concentrazione, mitigando gli effetti indesiderati di quest’ultima se in eccesso[40].
• Un pool di amminoacidi ramificati, BCAA in rapporto 2:1:1 (L-Leucina 1,0 g; L-Isoleucina 0,5 g; L-Valina 0,5 g), promuove prima di tutto l’uptake di glucosio tramite la via PI3K/aPKC, indipendente dalla via mTOR e il suo utilizzo nella cellula[7][8][9]. Inoltre svolgono una particolare funzione di attivazione neuronale[10], poiché competerebbero con la stessa via di uptake del triptofano[11], responsabile dell’aumento della fatica durante l’allenamento, per cui la loro integrazione prima e durante l’allenamento, aumenterebbe l’eccitazione neuronale via mTOR[12], permettendo quindi un maggior focus e un ritardo nell’insorgenza di affaticamento[13][14].
• La Rhodiola Rosea è un adattogeno che è associato ad una riduzione della fatica fisica e mentale[41], a un aumento della funzione cognitiva[42,43,44,45] e della funzione neuro-motoria[43], a una riduzione del margine di errore[43], a un innalzamento della soglia di attenzione[46] e del tempo di reazione agli stimoli[46], e più in generale a un miglioramento del senso di benessere[43,44].
• La CAVACURMIN® è un estratto secco di curcumina a marchio registrato. La curcumina ha dimostrato di prevenire e bloccare la degenerazione della funzione cognitiva in stati di stress cronico[47,48], inoltre i curcuminoidi riducono i sintomi depressivi aumentando il well-being [49,50,51,52]. La curcumina a livello endoteliale ha una funzione protettiva e aumenta la produzione di ossido nitrico[53,54], ed infine ha dimostrato di essere una molecola con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie[55]. Il Piper nigrum l. aumenta di ben venti volte l’assorbimento dei curcuminoidi[56].